The Legend of Zelda Maker: dove non arriva Nintendo



Link-Dancing-Banana      SCARICA ZELDA MAKER ALPHA 0.01

 

Justin Sink il nome dell’appassionato che si cela dietro il progetto, Justin Sink il prossimo obiettivo della mafia giapponese che presto verrà inviata da Nintendo per “sistemare le cose”; fino a quando non accadrà potremmo godere dei frutti del suo lavoro e divertirci a progettare e condividere in un tripudio social i nostri livelli personalizzati di Zelda:

 

The Legend of Zelda Maker (a breve “Legend Maker” per evitare cazzi legali), come chiaramente mostrato in video, è la risposta free e amatoriale a Mario Maker (ambientato nell’universo di Link e amici, che lo rende un titolo addirittura più interessante). Ancora in versione embrionale viene proposto dall’autore per il download, in modo da poterlo testare e fornire tutti i suggerimenti utili per migliorare il prodotto finale.

Se voleste cimentarvi nella prova della versione Alpha e lasciare qualche commento all’autore non preoccupatevi se non doveste ricevere risposta, vorrà dire che Nintendo è arrivata prima di voi …

 

 

 

 

 


 

Final Fantasy VII, solo la punta dell’iceberg

Di sicuro non si può dire che Square Enix brilli per iniziativa o fantasia; le nuove IP latitano e la softco va avanti a remake e seguiti. Cosa buona, fino a quando ci porta il remake di FF7, un po’ meno se il concetto si dovesse trasferire alle maggiori produzioni rilasciate fino ad oggi. Da quanto trapela dal loro rapporto annuale, sarà proprio così:

Ver. Originale

1. Revitalizing Existing IPs We will revitalize some of our strong IPs in ways that meet the needs of the modern gaming market. For example, we will take an IP developed for earlier generations of game consoles and recreate it for the latest consoles, while also proactively developing versions for play on smart devices. In addition, we will also explore possibilities involving VR (virtual reality) and other new platforms. We want our longtime fans to relish reliving past experiences with a freshness that only the latest in technology can provide, while at the same time have new customers enjoy the IP as though it were brand new. By not only optimizing single pieces of IP for single platforms but also rolling out IP in a multi-dimensional manner to meet the needs of the modern market, we believe we can deliver exciting new experiences.

Traduzione Containerd

1. Ripescare vecchie IP ci costa un cazzo e ci permette di monetizzare prendendo per il culo gli attuali videogiocatori. Per esempio, possiamo prendere IP vecchie e fare il minimo sforzo perché queste attirino i nostalgici e i nuovi videogiocoatori, che basta renderle compatibili con gli smartphone e metterli free-to-play che quelli si giocano pure The Bouncer. In più ci permettiamo di parlare a cazzo di Realtà Virtuale e altre nuove tecnologie che non utilizzeremo mai. Per dire, potremmo pure annunciare un titolo HoloLens, che tanto chi ce s’encula! Vogliamo i soldi dei nostri fan di vecchia data come quelli dei nuovi giocatori, mica ci fanno schifo. Le nuove tecnologie ci permetteranno di spacciare come titoli quasi nuovi dei semplici remake, questo è il futuro!

 

Ancora non sono confermati titoli, come non sono chiare le intenzioni di Square nel realizzare remake veri e propri o versioni remastered; quello che è certo è che non molleranno tanto presto il mercato “mobile”… E allora consoliamoci con qualcosa di buono!

 

 

 

 

 


 

Vediamo Star Wars sotto un’altra luce (Jaina Solo Makaizou figure)

Il 19 ottobre è stato reso pubblico il nuovo trailer di Star Wars: Il Risveglio della Forza, ho come la strana impressione che ve ne siate resi conto. Vissuto da più parti come un evento epocale, ha dalla sua la capacità di aver generato ulteriore Hype e di aver levato visibilità e guadagni per qualche ora a personaggi improbabili tipo Yotobi o Daniele Doesn’t Matter, monopolizzando i click dell’ultima settimana.

Star Wars VII arriverà nelle sale il 16 dicembre, tutti andremo a vederlo e modo di parlarne a vanvera ne avremo; oggi decidiamo di festeggiare tutta questa goduria ed eccitazione parlando di “Makaizou figures” (“魔改造フィギュア” – tradotto a braccio “figures modificate a cazzo di cane”). Le Makaizou sono figures che si basano su modelli ufficiali (spesso riprendendone delle parti originali), per generare un prodotto finale decisamente più da segaioli.

Parlando di Guerre Stellari il prodotto più arrapante che si può recuperare è sicuramente la figure di Jaina Solo, della Kotobukiya:

 

  • Serie originale: Star Wars (universo espanso)
  • Personaggio: Jaina Solo
  • Produttore: Kotobukiya
  • Illustratore: Yamashita Shunya
  • Dimensioni: ca 230mm H (scala 1/7)
  • Materiale: ABS, PVC
  • Data di pubblicazione: 24 settembre 2013
  • Prezzo consigliato: ¥6800 (oggi se la trovate a 150€ vi dice bene)

E parlando di “Makaizou figures” ecco la versione senza tuta da lavoro della stessa Jaina Solo:

Jaina Solo Makaizou figure

  • Serie originale: Star Wars (universo espanso)
  • Personaggio: Jaina Solo Makaizou figure
  • Produttore: Toys WaWa
  • Dimensioni Confezione:15cm x 20cm x 15cm (scala figure 1/6)
  • Materiale: Resina
  • Prezzo consigliato: sul sito “ufficiale” a 70$

Lo so che dopo la presentazione non avete più voglia di leggere altro, quindi andate diretti sul sito del produttore

 

 

 

 

 


 

Portrait of Pirates L.E. – Boa Hancock Ver. BB

Diciamo che se ti stai avvicinando ora al fantastico mondo del collezionare pupazzetti di plastica con le tette di fuori, iniziare dalla serie “Portait of Pirates” è la scelta giusta; questa serie di figures prodotta da MegaHouse porta l’esperienza di One Piece direttamente nelle vetrine della tua cameretta, grazie a delle figures ottimamente realizzate, in scala 1/8 (circa, a dipendenza del modello) e con una base sempre disponibile per la miglior esposizione che tanto apprezzano amici e parenti. Dato che parliamo di collezionismo serio, nella serie “Portrait of Pirates” non troviamo articolazioni o cazzate da action figures, qui si parla di solidi pezzi di plastica da mostrare con orgoglio (al massimo qualche accessorio intercambiabile… quello c’è, perché c’è).

Oggi parliamo dell’attesissima Limited Edition che vede rappresentata Boa Hancock in versione BB (big boobs); di seguito i dati tecnici:

  • Serie originale: One Piece
  • Personaggio: Boa Hanckoc
  • Produttore: MegaHouse
  • Scultore: Inada Masaki
  • Realizzazione Colore: Taumokei (figure pre pitturata)
  • Versione e ID: ver. BB – ID #315834
  • Dimensioni: ca 165mm (scala 1/8)
  • Materiale: PVC
  • Data di pubblicazione: Febbraio 2016
  • Prezzo consigliato: ¥8000
  • Acquistabile qui

Portrait of Pirates Limited Edition – Boa Hancock Ver. BB

Portrait of Pirates