Second Wind, l’espansione non ufficiale di Breath of the Wild

Second Wind è il nome dietro al quale si cela l’incredibile sforzo programmatorio di un nutrito gruppo di modder. In culo alle spire censorie di Nintendo, su Containerd già viste in occasione del poi bloccato progetto Zelda Maker (come di altri), questi coraggiosi programmatori hanno deciso di aggiungere spessore a quello che personalmente reputo il miglior titolo di una generazione ormai al tramonto.

 

Zelda: Breath of the Wild Second Wind, attualmente completo al 50%, amplierà significativamente l’esperienza di gioco. Gli oltre 50 fancazzisti impegnati nel progetto sono riusciti ad inserire parecchi miglioramenti:

Second Wind Adds-On

  • Nuove quests
  • nuove armi
  • nuovi NPC e nemici
  • miglioramento dei santuari
  • nuove aree esplorabili
  • un sistema potenziato di negozi e più in generale un miglioramento completo dell’esperienza finale

Il supporto a questo progetto può essere fornito seguendo il loro Patreon, il rilascio della mod è prevista per Nintendo Wii U o emulatori.

Navi by Danielle Beaulieu

Sempre a tema Breath of the Wild, dopo il piacevole intermezzo offerto dalla cosplayer zozzetta Danielle Beaulieu, ecco far capolino degli animatori Coreani che, come visto in passato per mano di altri appassionati, ci regalano una breve animazione a tema, creata secondo i canoni dello studio Ghibli:

 

Vedere Link in questa nuova veste è sempre un piacere per gli occhi, specie quando l’animazione fan-made è di così alta qualità. Eppure esistono versioni di Link anche più attraenti di questa:

Link by Danielle Beaulieu

Sempre a tema Zelda, remake e prodotti non ufficiali, chiudiamo questa carrellata con un tuffo nel passato. Per quanto molti si ostinino a definire Superman 64 il peggior videogioco di sempre, qualcosa di altrettanto orrendo fece la sua comparsa anni fa, infangando il buon nome di Nintendo e del suo gioco di ruolo di punta.

 

Zelda per Philips CDi fu uno di quegli scempi che ti vorresti dimenticare per sempre. Prenderlo e seppellirlo nel deserto come fu per il videogioco di ET. Ma la goliardia degli artisti web non perdona e non dimentica, così ecco arrivare un corto animato carico di speranza. Oltre 200 artisti riuniti per ricreare le fetide sequenze d’intermezzo del gioco, dandogli nuova vita e una nuova cifra stilistica:

 

A rivederlo così farebbe quasi voglia di vederne un remake per qualche console moderna!

 

 

 

 

 


 

Mettimi questi meloni in mano, fai come l’ortolano

Meloni… solo a fantasticare sulle differenti varietà riaffiorano bollenti ricordi estivi. Melone Retato, Mundial, Prescott, Morettino, Armatan… ne puoi trovare di tutti i gusti, forme e dimensioni, senza troppo faticare nella ricerca. Chiedi al tuo fruttivendolo di fiducia e il gioco è fatto.

meloni

Giorgia Meloni campionessa incontrastata di Yoshi’s Story!

Ad un frutto così magico ed evocativo non poteva che essere dedicata una delle canzoni più poetiche del panorama POP Italiano:

 

Chi evidentemente non decise di perseguire la via più semplice, chi non fece “come l’ortolano”, fu Nintendo EAD che, sul finire degli anni ’90 e capitanata Hideki Konno, tentò di realizzare il seguito spirituale di Yoshi’s Island.

Mo Meloni Mo Problems

Dov’è Yoshi? Chi è Yoshi? Perché è Yoshi? Oggi tutte queste domande suonano anacronistiche, ma è doveroso ricordare anche ai non diversamente giovani che Nintendo, giusto qualche generazione fa, basava su “poche” esclusive il suo irrefrenabile successo, dovuto in egual misura a titoli di terze parti. Diversamente da oggi, dove la loro console ammiraglia è sostenuta pressoché dalle esclusive, in passato compravi Nintendo viveva anche di importanti produzioni esterne. Al tempo non ci volle comunque molto perché capissero l’enorme potenziale della loro lore e la mettessero a frutto, spremendo ogni personaggio come neanche Disney con la saga di Star Wars. E Yoshi di potenziale doveva averne parecchio, secondo i suoi creatori, visto l’evoluzione subita dal draghetto dai tempi della sua prima comparsa in Super Mario World.

Meloni Yoshi

Di quando Yoshi era solo una vittima sacrificale alla mercé del sadico idraulico che lo usava per pararsi il culo.

Per trattare con il giusto riguardo Yoshi’s Story e tutto ciò che rappresentò bisogna quindi dissociarsi leggermente dal panorama attuale che vede la lucertola (cintura nera di cunnilingus) essere protagonista o comprimaria di innumerevoli titoli e riportare la memoria a quando Nintendo aveva più principesse che mascotte.

Meloni

Per i dinosauri semi sconosciuti la strada verso il successo è dura e lastricata di compromessi degradanti…

Signora, i Meloni!!! Signoraaaaaa!!!!

Una cosa che è sempre riuscita bene a Nintendo è stata innovare continuando a risultare morbosamente, stoicamente, ineluttabilmente classica. All’acquisto di una nuova cartuccia potevi essere di fronte ad un capolavoro visionario e non rendertene conto immediatamente o fino in fondo, per quella sensazione di sicurezza che comunque ti offrivano le meccaniche classiche, i personaggi familiari, le situazioni canoniche. Come quando vieni colto alla sprovvista da un particolare profumo e ti viene la nostalgia di casa, così vuole farti sentire ogni videogioco Nintendo; come a casa.

Meloni

Eh si, quell’inconfondibile sapore di c…asa.

Ci riuscirono perfettamente con Super Mario World, replicarono estremizzando il concetto con Super Mario World 2: Yoshi’s Island. Ottennero il risultato solo in parte con Yoshi’s Story. Non che non si possa definire un capolavoro o che non sia visionario, questo titolo! Graficamente superlativo, tornò a rappresentare l’isola degli Yoshi come se fosse stata descritta attraverso lo sguardo di un bambino, passando dal tratto pastello del capitolo precedente ad una visione più immersiva e giocosa, fatta di livelli realizzati con i più disparati materiali, tecnicamente appaganti ed evocativi.  Yoshi’s Story gettò le basi per tantissime produzioni future, titoli che se giocati oggi ti fanno esclamare “ah, la cara, vecchia Nintendo”. Ad accompagnare lo spettacolo visivo una colonna sonora fatta di gorgheggi, versi, rutti e scoregge in falsetto che pienamente rendevano la sensazione di infantile attrazione che tanto risulta irresistibile all’azione cattolica.

Capolavoro tecnico, quindi. Visionario nelle meccaniche, come vedremo; se infatti l’apparente livello di difficoltà iniziale lo può far sembrare un titolo per bambini, affinare le tecniche per raggiungere il punteggio perfetto è cosa tutt’altro che semplice. Visionario perché offre diversi gradi di gioco, questo Yoshi’s Story. Tutti a discrezione del giocatore. Lo puoi finire in mezz’ora, senza incontrare la minima difficoltà. Puoi cristonare tanto da far pensare ai tuoi vicini che tu stia giocando a Dark Souls, se decidi di finirti un livello raccogliendo solo meloni verdi, mangiando nemici del tuo stesso colore, dando la caccia a tutti i cuori e le monete.

Tutto perfetto, quindi?

È l’unico frutto dell’amor…

In pochi lo direbbero, ma Yoshi’s Story fu un titolo travagliato, per tanti motivi. Inizialmente previsto per la periferica 64DD come videogioco esclusivo che ne potesse spingere un minimo le vendite, fu poi dirottato su cartuccia per la carenza di titoli che costantemente affliggeva il Nintendo 64. Il team di sviluppo fu lo stesso di Yoshi’s Island, ma con un supporto solo che marginale di Shigeru Miyamoto, assenza purtroppo evidente in parecchi ambiti. La scelta stilistica fu un compromesso fra l’impostazione prevalentemente 3D dell’hardware e la forte natura bidimensionale del capitolo precedente. La release giapponese fu stroncata così sonoramente che Nintendo dovette correre ai ripari e sistemare in corso d’opera ciò che poteva per migliorare in qualche modo le versioni Americana ed Europea del gioco.

In questo “travaglio” risiedono tutti i limiti di Yoshi’s Story, fino a renderlo un titolo dimenticabile, da ringraziare esclusivamente per quanto abbia lasciato come esperienza a Nintendo applicata a tutti i giochi a venire rispetto alla sua uscita. Questo videogioco infatti non ti fa “sentire a casa”, come ogni titolo Nintendo dovrebbe fare.

Graficamente osava, ma non abbastanza; tanto da risultare troppo distaccato dal suo predecessore, forzatamente. La sfida pari a zero lo rendeva adatto solo a giocatori alle primissime armi e non servirono le modifiche applicate in corso d’opera (anche qui, forzatamente) a renderlo più interessante. Quanto descritto poco fa in termini di giocabilità rimaneva nascosto ai più, peggiorando ancora la situazione; se Yoshi’s Story osò effettivamente distaccarsi dai predecessori, probabilmente forzatamente e non riproponendo neanche un minimo di attrattiva che caratterizzava i Mario World, non lo fece con il giusto coraggio. La sensazione che i molti modi per approcciarsi ai livelli siano stati infilati a forza per dare più longevità ad un titolo mediocre è sempre presente, confermata dalla totale assenza di espedienti che portino il giocatore ad interfacciarsi con il titolo in modi differenti e sempre più stimolanti.

Fun Fact: in occasione del rilascio del titolo per Virtual Console, ad anni dalla pubblicazione N64, la stampa specializzata valutò in modo ancor più negativo Yoshi’s Story. Come se già non fosse stato pesantemente criticato al lancio. Questo perché gli anni non sono stati clementi con questo titolo, evidenziando ancor più suoi aspetti negativi, se rapportati all’evoluzione del media.

Non resta quindi che chiudere questa retrocensione dal sapore un po’ malinconico con qualcosa che possa risollevare il “morale”

Haikarabitch – WATER DRAGON Realize 03 5

Meloni

 

 

 

 


 

Quando hai le idee chiare sulla strada da seguire…

Final Fantasy VII, anzi il suo remake, vanta oggi un nuovo trailer carico di speranza. È il 2019, il gioco rimane senza una data d’uscita e già nel 2016 approfondivo l’argomento. Ma un remake agognato da tutti i videogiocatori per anni, annunciato e mostrato per la prima volta nel 2015, come sarà diventato quattro anni dopo? Sicuramente in Square hanno pianificato tutto e tenuto in considerazione l’evoluzione tecnica di questi ultimi anni…

Ma come diceva un grande saggio:

[…] ho perso pure la fiducia, la fiducia nel prossimo… l’ho persa

Tranquillo, ritroviamo pure quella. Io sto a fa la lista […]

Antonio Rezza

Fortunatamente a darmi supporto c’è sempre il prolifico mondo dei fancazzisti di internet ed è proprio per mano di uno di questi che oggi possiamo godere di un imperdibile confronto Final Fantasy VII 2015 versus Final Fantasy VII 2019!

Fortunatamente i miglioramenti sembrano esserci, uno dei rari esempi degli ultimi anni dove il gioco, se mai verrà pubblicato, risulterà migliore dei trailer. Per una volta nessuno scandalo sui downgrade grafici…

Nell’attesa che il gioco venga pubblicato (o quanto meno venga dichiarata una data d’uscita) possiamo sempre ingannare il tempo mettendo a confronto i migliori cosplay dedicati al settimo capitolo di FF. Ma ricordatevi di risparmiare un po’ di liquidi corporei, ci sarà una scena nel remake di Final Fantasy che se li meriterà tutti!

Tifa Cosplay by Yureta

Tifa Cosplay by Feywilde

Tifa Cosplay by Xfuukax

Tifa Cosplay by Honey Bunny

Tifa Cosplay by Valentina Nappi

Tifa Cosplay by April Hylia

 

Final Fantasy VII

Certo, senza dimenticarsi Aerith…

 

 

 

 

 


 

MILF – Mother’s i’d like to Festeggiare!

MILF … sappiamo tutti chi sono e che emozioni ci suscitano! Eccomi in occasione della festa della mamma 2019 a celebrarle con l’ennesima, eccezionale, INELUTTABILE… classifica Containerd delle migliore mamme dei videogames!

MILF

Le fantasie MILFiche dei videogiocatori fondano le radici agli albori della nascita del media stesso

Che le nostre fantasie di sbarbati fossero occupate, fra una partita al GameBoy e una al MegaDrive, dalla procace mamma del nostro amico e compagno di giochi o da una delle avvenenti insegnanti è innegabilmente un’esperienza vissuta dai più.

MIL

Pacey che si sbatte l’insegnante in Dawson’s Creek… quanti ricordi!

Arrivò poi la serie tv Picket Fences (da noi La Famiglia Brock) agli inizi degli anni novanta a farci capire che non solo non eravamo gli unici ad avere certi pruriti, ma che potevamo aspirare alla realizzazione concreta di certe fantasie! Come quella leggermente rivisitata della vignetta sopra riportata, che in realtà andò così:

MILF MILF

Visto il ruolo fondamentale che hanno ricoperto le MILF nelle nostre vite di arrapati ragazzini videogiocatori andiamo a vedere quali sono le migliori mamme comparse nei VG!

 

Top Ten Migliori MILF da Videogioco!

 

Posizione 10 – Dr. Bridgette Tenenbaum (BioShock)

Al decimo posto in classifica un personaggio non proprio materno; pur non avendo dato alla luce nessuna di esse la Tenenbaum si può tranquillamente definire la madre di tutte le “sorelline” presenti in BioSchock.

A suo tempo era anche un bel donnino

Ma come potremo mai vedere questa controversa ricercatrice nell’ottica di una MILF? Ma grazie alle nostre amate cosplayer!

Brigid Tenenbaum by MissTaffy

Posizione 09 – Mama (Cooking Mama)

Da un estremo all’altro, in nona posizione troviamo lo stereotipo della MILF che, appena apre bocca, si sente rispondere “go back to the kitchen!”. Con più esperienza di qualsiasi chef stellato, maneggia costantemente ortaggi dalla dubbia forma fallica con impressionante maestria. Ma è al grido di “beat the meat” che sfoggia le sue doti migliori, a patto di non farla incazzare! Fortunatamente trova sempre il modo giusto per sistemare le cose…

Per celebrare questa MILF videoludica ripropongo la classica ricetta del tacchino ripieno direttamente dal profilo Patreon di Orange-PEEL

Posizione 08 – Sonya Blade (Mortal Kombat)

Nel compimento del più classico plot tamarro ‘murricano, Sonya e Johnny si sono accoppiati per dar vita alla nuova combattente Cassie Cage. Nonostante sia morta a più riprese e nei modi più violenti e sanguinari possibili, Sonya Blade è nelle nostre fantasie MILF dalla sua prima compara sugli schermi nel lontano 1992.

Sonya Blade by Okani

Posizione 07 – The Boss (Metal Gear Solid: Snake Eater)

La madre di Revolver Ocelot renderebbe fiera qualsiasi donna appartenente al movimento femminista, fiera e battagliera come viene dipinta. Certo, il cesareo potevano farglielo un po’ meglio…

The Boss by Omi Gibson

Posizione 06 – Samara (Mass Effect)

Mass Effect è un gioco di culi dove viene data al protagonista la possibilità di accoppiarsi con qualsiasi oggetto animato, a patto di azzeccare le giuste combinazioni di dialogo. E’ quindi probabile che vi imbattiate nella MILF Samara, nel corso del gioco, proponendole una tregua sessusale dalla ricerca della figlia, regalando a quest’ultima qualche istante in più di vita. Si perché se questa è la classifica MILF da videogioco, non significa sia anche la classifica delle aspiranti migliori mamme dell’universo! In fatti Samara ha il solo e unico scopo di uccidere la figlia, problemi tipici dei bluegger (gentaglia con la pelle color blu, cose che noi non possiamo capire).

MILF

La cosplayer Ekaterina Plotnikova è riuscita ad esprimere in pieno lo spirito di Samara, anche se il suo meglio l’ha dato rappresentando Liara T’soni:

Liara T’soni by EkaterinaFr

Posizione 05 – Rosalina (Super Mario)

Madre adottiva di una strana creatura spaziale, Rosalina è sempre stata considerata uno dei personaggi più sexy dell’universo Nintendo… fino alla sessualizzazione di Bowser!

Rosalina by Katta Ramos

Posizione 04 – Kangaskhan (Pokémon)

Un gradino sotto il podio il momento strappalacrime di questa classifica vede la madre del Pokemon Cubone protagonista; essa infatti si sacrifica per la vita del figlio che, in segno di rispetto e affetto, indosserà il suo teschio per tutta la vita!

MILF

Storia raccapricciante, ma non quanto le avventure di Ash che si vuole fare sua madre a tutti i costi!

MILF

Posizione 03 – Jenova (Final Fantasy VII)

Con il remake ormai alle porte ecco Final Fantasy 7 tornare ad occupar ei primi posti delle classifiche… qualsiasi siano! La madre di Sephiroth sembra appartenere ad un’etnia non meglio precisata, magari aliena… ma a noi di segarci sugli alieni non ci fa mica paura, come bbiamo visto prima in merito a Mass Effect!

Posizione 02 – Ana Amari (Overwatch)

Da quando è stato pubblicato, Overwatch miete vittime in ogni campo. Naturale quindi che sia presente anche nelle classifiche delle meglio MILF. Ana Amari si è ritagliata uno spazio nei cuori degli appassionati dei culi di Overwatch, pur non mostrando molto. Ovviamente qualche zozzetta ha ben pensato di vestirsi come lei:

MILF

Samira Khan aka Sassmira in un sobrio cosplay di Ana Amari

Posizione 01 – Sophitia (Soul Calibur)

La mammina Sophitia vince questa gara alla migliore MILF per evidenti meriti sul campo!

Madre di Patroklos e Pyrrha Sophitia è la classica rappresentazione di una Dea Greca prima della crisi e dell’entrata nell’unione Europea.

Sophitia by Alisa Farrington

 

 

 

 

 


 

Resident Evil 2 Nude Patch

Resident Evil 2 Nude Patch! Una frase che tutti i fan del clamoroso remake Capcom attendevano con ansia di sentire e leggere… Quindi andiamo subito a recuperare le istruzioni su come installare la Resident Evil 2 Nude Patch, recuperabili da qui.

Resident Evil 2 Nude Patch

Il remake di Resident Evil 2 uscito il 25 gennaio ha già macinato incredibili risultati e riscosso i più alti consensi, posizionandosi subito come uno dei migliori remake della storia videoludica. Gli early adopter che si saranno fiondati sul titolo al day one ormai l’avranno bello che finito, quindi la nude patch arriva fresca fresca per giustificare un’altra run di gameplay. E se gli inglesismi vi danno sui nervi potente andare a fuck off!

Vista l’alta qualità di questa patch sembra già essere in cantiere la preparazione della Nude Patch per Ada

Ma cosa c’è di meglio che vedere la propria eroina digitale nudizzata da sapienti programmatori? Vederla in versione zozzetta grazie a qualche aitante cosplayer!

Resident Evil 2 Nude Patch – Confusion LEVEL.XX version Claire

Naturalmente, essendo Bio Hazard nato nel 1996 e avendo ampiamente superato i suoi vent’anni di presenza sul mercato, ormai da tempo ci offre spunti erotici grazie alle sue variegate protagoniste. Se pensate che Containerd non ne abbia mia parlato sbagliate di grosso e vi dovreste rileggere la mia TOP TEN CULI DIGITALI, dove viene celebrata Sheva da Resident Evil 5. Per quanto poco amata dai Salviniani, rimane una bregna di tutto rispetto!

 

 

 

 

 


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La classifica del nuovo anno! 2018 all’insegna delle seghe!!!

Ponrhub 2018. Così si poteva anche intitolare questo articolo. Sono infatti da pochi giorni usciti gli insights 2018 del famoso sito che pianta un albero per ogni sega (ossimoro), permettendomi di regalarvi un bel articolo acchiappaclick classico degli inizi del nuovo anno: la classifica dei personaggi dei videogiochi più cliccati su Pornhub!!!

Pornhub 2018

Posizione 28 – Tifa Lockhart (Final Fantasy VII)

Sì può identificare nel 1995 la prima vera diffusione di massa verso l’accesso al World Wide Web. Un internet zeropuntozero, molto diverso da quello a cui siamo abituati oggi. Un internet tutto da costruire. Indubbiamente qualche mattone in questo processo di costruzione l’ha posato anche Final Fantasy 7, uscito nel 1997 e da subito apprezzato dalla massa, tanto da generare con molta probabilità uno dei primi fenomeni di Rule 34 a diffusione di massa. A quel tempo era infatti facile connettersi ad internet, cercare Tifa Lockhart Nuda, aspettare quei 15 minuti che il tuo modem 56k caricasse l’immagine e vedere la tua eroina sodomizzata da un chocobo. Interessante come, nel 2018, Tifa sia ancora ben radicata nell’immaginario erotico, complici forse gli innumerevoli cosplay a le ancora dedicati:

Tifa Lockhart by HeyShika

 

Pornhub 2018

Posizione 27 – Brite Bomber (Fortnite)

Inevitabile, dato il successo riscontrato e l’utenza media di accaniti segaioli, che Fortnite comparisse in questa classifica (e a più riprese, come vedrete). Citato sulle pagine di Containerd nell’imperdibile articolo dedicato ai drink games (Fortnite Drunk Royale, leggete!), questo Battle Royale rimane ad oggi il fenomeno videoludico da battere, o abbattere a seconda della vostra scuola di pensiero. Il tutto senza che Epic scivolasse nel fanservice, motivo per cui non è poi così semplice trovare materiale zozzetto a tema Fortnite:

Brite Bomber by Amouranth

 

Pornhub 2018

Posizione 26 – Mileena (Mortal Kombat)

Con molta probabilità ai più è sconosciuta la vera natura di quello che si cela dietro la maschera di Mileena, oppure una quarta abbondante di reggiseno fa soprassedere sul fatto che un soffocotto fatto da questo personaggio equivarrebbe a evirazione totale. Ad ogni modo Mileena gode ancora di molta notorietà, complice l’outfit sadomaso before it was cool (ovvero prima che lo sdoganasse Namco in Soul Calibur):

Mileena by Anastasia Vvedenskaya

 

Pornhub 2018

Posizione 25 – Midna (Zelda)

Ed eccoci alla prima vera posizione WTF di questa classifica. Oltre ad essere un personaggio marginale in tutta la saga di Zelda, nella sua rappresentazione primaria Midna non è proprio l’oggetto del desiderio che si figurerebbero dei normodotati sessualmente attivi. Certo, quando assume il suo aspetto reale le cose cambiano leggermente:

Midna by Jenna Lynn Meowri

 

Pornhub 2018

Posizione 24 – Pikachu (Pokemon)

Non mi sento di demonizzare questa chiave di ricerca; è Nintendo la prima a ipotizzare un macabro e sordido background per questa mascotte pelosa al color di piscio, tanto da mettere in cantiere un film live action dove Pikachu ha la voce di Deadpool (Ryan Reynolds) e fa il poliziotto…

Pertanto è anche possibile fantasticare sulla vita sessuale di questo essere, fra bondage, sadomaso e torture elettriche:

Pikachu by Jessica Nigri

 

Pornhub 2018

Posizione 23 – Sun Strider (Fortnite)

Di nuovo Fortnite, questa volta con un personaggio che esercita un minimo di fascino anche su di me, seppur per i motivi sbagliati. Sun Strider è infatti rappresentata in Fortnite come una “lifeguard” alla Baywatch, ma la tenuta rossa con croce bianca richiama tanto la Svizzera, quindi Kudos per Epic, a ‘sto giro!

Sun Strider by SoaR Ashtronova

 

Pornhub 2018

Posizione 22 – Kitana (Mortal Kombat)

Essendo Mileena un clone malriuscito della principessa Kitana il loro distacco in classifica è giustificato. Un filo più attraente e umana del suo clone dai denti a sciabola, Kitana solletica le fantasie dei videogiocatori dal 1993, data della sua prima comparsa in MK II:

Kitana by Katarina Moreno

 

Pornhub 2018

Posizione 21 – Bowser (Super Mario Saga)

Questa cosa un po’ la capisco. Bowser, da sempre dipinto come l’essere più malvagio nell’universo di Super Mario (che già da come viene denominato fa intuire una certa preferenza fra i personaggi), è sempre stato maltrattato da tutti. Ma, da quanto si evince da questa classifica, esiste un piccolo gruppo di persone desiderose di approfondire la vicenda, capire quanta verità ci sia dietro a questo costrutto. Bowser ha dei sentimenti? Una vita privata? Dei desideri? Delle fantasie? Oppure è veramente solo e unicamente il mostro che tutti conosciamo, ma esclusivamente per via dei racconti di Mario?

Pornhub 2018

Posizione 20 – Lana (Zelda)

A breve (per le tempistiche Containerd, si intende) vi parlerò dei giochi Musou. Lana appartiene di striscio alla serie Zelda proprio perché comparsa in un titolo appartenente al genere appena citato, Legend of Zelda: Hyrule Warriors. Tanto è bastato per garantirle la ventesima posizione in questa classifica, quindi niente male. Per mostrarvela userò un approccio diverso, pubblicando un’interpretazione di Lana creata da artisti vari:

 

Pornhub 2018

Posizione 19 – Zoey (Fortnite)

A una certa parlare di Fortnite rompe anche leggermente il cazzo. Benché sia il fenomeno culturale POP più importante degli ultimi anni, c’è veramente poco da dire. Specie se sulle pagine di Containerd esiste già un approfondimento come questo. Come già detto, di bregna vestita da Battle Royale ne esiste poca, quindi andiamo a vedere subito quello che sono riuscito a raschiare dal fondo del barile:

Zoey by Hannah Eva

 

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Posizione 18 – Pharah (Overwatch)

Dei culi di Overwatch ho parlato oltremodo, Inevitabile la sua presenza nelle posizioni più alte della classifica. Questo nonostante la guerra dichiarata da Blizzard all’eccessiva sessualizzazione dei suoi personaggi. Come se non avessero studiato a tavolino il chara design per vivere di fanservice… A Blizzard, ma baffanculo!

Pharah by LoganCure

 

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Posizione 17 – Gardevoir (Pokemon)

Gardevoir è un Pokémon di tipo Psico/Folletto. Prima della sesta generazione era di tipo Psico puro. Si evolve da Kirlia a partire dal livello 30. È una delle forme finali di Ralts. Si può megaevolvere in MegaGardevoir usando la Gardevoirite. Tutto questo sproloquio non per dimostrare la mia profonda conoscenza del mondo Pokemon, ma per far vedere che basta un copia/incolla ben assestato per fare la figura del nerdazzo. Pur non avendo capito una fava di quello che ho appena scritto, una cosa mi è chiara; questo pokemon metrosexual ha un certo fascino!

Gardevoir by Exteenaw

 

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Posizione 16 – Misty (Pokemon)

L’unica vera ricerca pornonerd accettabile a tema pokemon fa la sua comparsa in sedicesima posizione. Certo, a molti sembra non interessare che il personaggio originale abbia 10 anni e quindi sessualizzarlo potrebbe essere un’attività a rischio ma… chi se ne fotte! Pedobear, scelgo te!

Misty by Shae Underscore

 

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Posizione 15 – Sombra (Overwatch)

Sombra non faceva parte del roster iniziale di personaggi in Overwatch, motivo per cui, quando annunciarono il suo arrivo, ne approfittai per scrivere due cagate. Sono passati gli anni e Sombra si è guadagnata la sua fetta di mercato fra i pervertiti del web, perché sembra che insultare i Messicani sia il nuovo sport mondiale, tranne quando hanno culi digitali di marmo. Se volete vedere un buon cosplay di Sombra leggetevi l’articolo dedicato a Piom Kim,

Sombra by Dandon Fuga

 

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Posizione 14 – Bunny (Fortnite)

Ma quanta originalità! Una tizia vestita con un pigiama da coniglio chiamata Bunny per un estro creativo dei programmatori! Eppure anche per ‘sta stronzata sono riuscito a trovarci un cosplay, quindi è anche ora che iniziaste a dare credito a Containerd e la sua elevata qualità di contenuti!

Bunny by Rock Lee’s Baby Mama

 

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Posizione 13 – Mei (Overwatch)

A dimostrazione di quanto studio ci sia dietro ad Overwatch per far sì che si radicasse nell’immaginifico sessuale dei giocatori, la presenza nel gioco di un personaggio chubby così ben caratterizzato. Mei è tanta roba, i cosplay a lei dedicati pure!

Mei by LillybetRose

 

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Posizione 12 – Princess Peach (Super Mario Saga)

La più rapita fra le principesse fantasy l’abbiamo vista negli anni sbattersi di tutto, grazie all’underground del web; funghi, draghi, idraulici, arance, bottiglie, maniglie, porte, cani, munghi. Ben lontana dal pensionamento, vive nel 2018 una seconda giovinezza grazie al fenomeno che ancora non abbiamo nominato ma che scopriremo più avanti in classifica.

Princess Peach by Gabrielle Cooke

 

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Posizione 11 – D.Va (Overwatch)

La Corea del Sud non produce ed esporta esclusivamente involtini di cane, ci ha regalato anche questa splendida combattente di Overwatch. In barba agli stereotipi D.Va è una tecno nerd esperta di videogiochi che usa le sue abilità maturate vivendo in un internet point e giocando online 24/7 per pilotare un mech e spaccare il culo agli avversari. Il suo aspetto slim fit genera da tempo cosplay di elevata qualità culturale:

D.Va by Fantastic Nami

 

Pornhub 2018

Posizione 10 – Tracer (Overwatch)

Continua la corsa di Blizzard per accaparrarsi tutte le posizioni possibili di questa appiccicosa classifica. Con tutto il fanservice che trasuda Overwatch sembra impossibile che riesca comunque ad essere un ottimo titolo. Tracer è stato forse uno dei primi personaggi a vantare cosplay con culo e tette di fuori, giusto che rientri nella TopTen:

Tracer by Christina Fink

 

Pornhub 2018

Posizione 9 – Calamity (Fortnite)

Ultima posizione occupata da Fortnite in classifica, complice anche lo scandalo della “casuale” fisica del seno usata da Epic per programmare questo nuovo personaggio. Di sicuro la nona posizione di Fortnite in questa classifica “del cazzo” non è preoccupante quanto il fatto che questo titolo abbia rubato il premio “games of the year” a Red Ded Redemption 2, a dimostrazione del motivo per cui i minorenni e i minorati non dovrebbero votare neanche cose marginali come questa…

Calamity by AllyBross